Email da un'amica

Pensare da magri... questo è il segreto del dimagrire

Stamattina ho ricevuto questa email dall'amica Bombolona e poichè ricevo spesso email su questo argomento ho deciso di pubblicare la risposta:

FROM: BOMBOLONA DATE: 12 Jun 2010, 7:59 am

Posso chiederti una cosa?? non ti nascondo che ti invidio tantissimo!!!

Ma adesso ke sei arrivato al peso forma, ti è concesso di poter mangiare quello che ti piace o ancora no??

Io nn credo proprio che riuscirò a stare a dieta tutta la vita! Sono trooooppoooo golosa :P

Da: Gianluca

Non vorrei deluderti ne scoraggiarti, ma il 90% delle diete fallisce, il motivo è che si perde peso in massa grassa e anche in massa magra, si rallenta il metabolismo e lo si rallenta ancora di più per via della muscolatura ridotta rispetto a quando si inizia. Morale della favola, quando si finisce la dieta basta mangiare molto meno di quello che si mangiava quando la si è iniziata per ingrassare.

La dieta non è un periodo in cui passare da un peso all'altro per poi smettere e tornare alle vecchie abitudini, la dieta è un periodo in cui, anziché dividere i cibi in buoni e cattivi, dovremmo imparare e riscoprire dei cibi sani e iniziare ad amare l'insalata tanto quanto la cioccolata (ok questa è grossa), apprendere le sane abitudini, che sono il masticare lentamente, il mangiare con regolarità e frequenza il giusto pasto, saper scegliere ciò che ci nutre e non ciò che è più bello da vedere, la dieta deve essere un periodo di autoeducazione, altrimenti serve a stare male, affaticare l'organismo, mettere alla prova il metabolismo e la nostra psiche, per perdere dei chili che riprenderemo subito dopo se la nostra idea resta quella del mangiare tutto ciò che si vuole.

Bisogna imparare a pensare da magri, i magri, quelli che per natura non hanno problemi di peso cosa fanno? come parlano? come mangiano? io ho studiato persone di questo tipo, uscivo con loro e facevo domande, di solito sono persone che hanno vite movimentate o fanno movimento fisico, ma per piacere, mai perché devono, non mi dicono mai di andare a correre per bruciare qualche caloria, ma dicono, se mi va, di fare una chiacchierata al parco domenica, magari mentre corriamo, o se vogliamo fare una partita a tennis.

Si ride e si scherza, non è un qualcosa che devono fare, ma che vogliono fare.

Il magro mangia per fame (vera fame) e smette quando è sazio (non quando è pieno. conosce i cibi che fanno bene al suo organismo e che danno energia e sceglie il meglio per se perché si vuole bene, pur permettendosi qualche strappo.

Il magro sa che mangiare è un rito, un momento per se e per la sua salute, non si ingozza, mangia lentamente, spesso posa la forchetta tra un boccone e l'altro, mastica bene e lentamente, scambia qualche parola prima di riprendere in mano la forchetta.

Tutto questo per me era anomalo, anormale, poi mi sono fatto questa domanda:"io sono sovrappeso e loro no... che siano piccole cose come queste a fare la differenza?

Ho adottato un nuovo modo di essere e di fare, oggi quello che ti ho descritto è ciò che faccio anch'io naturalmente. il risultato è avere un corpo magro, una mente magra e abitudini da magro.

Altrimenti la sola dieta significa avere un corpo magro ma restando con i pensieri da persona in sovrappeso, gli atteggiamenti di chi è in sovrappeso e purtroppo spesso potrebbe significare vanificare tutto.

Non voglio farti perdere entusiasmo ma vorrei che prestassi più attenzione ai piccoli dettagli, quando sarai magra dovrai esserlo nel corpo, nello spirito e nella mente.

Hai letto l'ebook Gratuito "Le Scomode Verità sul Perdere Peso"? 

lo puoi SCARICARE GRATIS quì 

A presto